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IL TRIONFO DI ROBIN HOOD
1962, regia di Umberto Lenzi (come Humbert Humphrey)
Scheda: Nazione: Italia - Produzione: Triglav Film, Buona Vista - Distribuzione: Regionale, Embassy Pictures Corporation - Soggetto: Giancarlo Romitelli (tratto dal romanzo Robin Hood di Alexandre Dumas) - Sceneggiatura: Giancarlo Romitelli, Moraldo Rossi - Fotografia: Angelo Filippini - Scenografia: Giuseppe Ranieri - Musiche: Aldo Piga - Formato: Eastmancolor - Durata: 90'.
Cast: Don Burnett, Gia Scala, Samson Burke, Philippe Noel, Vincenzo Musolino, Gaia Germani, Germano Longo, Arturo Dominici, Jurica Dijakovic, Edda Ferronao, Marks Furian, Daniela Igliozzi, Enrico Luzi, Mauro Mannatrizio, Giovanni Pazzafini.
Trama e commenti: mymovies.it - ibs.it - it.movies.yahoo.com - film-dvd.dvd.it - cinematografo.it: «Da anni Robin Hood, principe e fuorilegge, domina incontrastato signore di Sherwood. Alla morte di Re Enrico, invano nasce la speranza di una amnistia. Il malcontento serpeggia ovunque e di giorno in giorno le file della banda di Robin Hood contano nuovi arruolamenti. Fra i nuovi c'è Guglielmo il Rosso, ultimogenito di Sir Guido Gamwel, e Alan Clare, nobile decaduto e valente soldato. Dopo una serie di fortunati colpi di mano ai danni di Elwine di Notthigham, che ha vecchi conti da regolare anche con Alan e Guglielmo, oltre che con Robin Hood, quest'ultimo ormai in serie difficoltà per l'avvenuta alleanza di Elwine di Nottingham con il Conte Goodman e Sir Tristano di Galboroung (che aspira alla mano di Isabella, figlia di Elwine), vede rovesciarsi inaspettatamente la situazione in proprio favore. Riccardo Cuor di Leone, tornato dalla Terra Santa, assume il potere e marcia contro Elwine e Goodman, ribellatisi. Robin Hood corre in aiuto del suo re ed ottiene, in compenso, l'amnistia generale per tutti, e per sé, il consenso alle nozze con Anna, la bella sorella di Alan Clare, il quale, a sua volta, sposerà la splendida contessina Isabella di Nottingham».
Plot Summary, Synopsis, Review: IMDb - allmovie.com - leffatykki.com - macisteandfriends.blogspot.com: «You could usually count on Umberto Lenzi to deliver a smashing good time in front of the TV (not counting his awful cannibal films) but this is a terrible Robin Hood film, ridden by inept performances, bland direction and brainmelting attempts at slapstick humour. Only of interest for sad euro-adventure collectors like me».
Conosciuto anche con i titoli: The Triumph of Robin Hood; Le triomphe de Robin des Bois.