Mortuary Blues

(Shi jia zhong di)

1990, regia di Jeffrey Lau Chun-Wai

Scheda: Nazione: Hong Kong - Produzione: Bo Ho Films Co., Paragon Films - Distribuzione: Golden Harvest Productions - Soggetto: Jeffrey Lau Chun-Wai - Sceneggiatura: Jeffrey Lau Chun-Wai - Script Supervisor: Lawrence Lau Jun-Wai - Fotografia: Johnny Koo Kwok-Wah, Chan Yuen-Kai, Jimmy Leung Chi-Ming - Montaggio: Cheung Ka-Fai, Hai Kit-Wai - Art Director: Raymond Lee King-Man - Costumi: Lee Kwai-Fong, Wat Siu-Ying - Musiche: Lowell Lo Koon-Ting - Formato: Color, linguaggio Cantonese - Durata: 89'.

Cast: Corey Yuen Kwai, Sandra Ng Kwun-Yu, Lowell Lo Koon-Ting, Sheila Chan Suk Laan, Alex To Tak-Wai, David Lo Dai Wai, Jaclyn Chu, Amy Yip Ji Mei, Tai Bo, Chung Faat, Yuen Miu.

Trama e commenti: asianfeast.org - film.tv.it - spettacoli.tiscali.it - hkx.it: «Un'isola funestata da una antica maledizione - un morto assassinato che dopo trecento anni cerca vendetta -, protetta da tre poliziotti incapaci, convinti chissà come che il posto sia un ricettacolo di droghe e crimine, abitata da paesani ambigui, con più di un segreto da nascondere, e invasa da un troupe d'opera di seconda mano, la cui presenza potrebbe scacciare il male ancora recondito. Tutto fila più o meno liscio fin quando, sulle tracce di un fantomatico tesoro, tre membri della troupe risvegliano lo spirito defunto e, aiutati dai tre tutori dell'ordine, si prendono le loro responsabilità e decidono di rispedire per sempre nell'aldilà la minaccia ultraterrena. Mortuary Blues è una fanta-commedia stravagante, con sfumature horror-superstiziose insistite - e talvolta molto valide: si veda l'inseguimento subacqueo del demone dai capelli bianchi -, fondamentalmente caratterizzata da una comicità grossolana, brutalmente rozza ma continuativamente efficace. Si riconosce subito nel marasma di citazioni e tendenze - l'inizio fa il verso a The Spooky Bunch, poi si prosegue con un tutti contro uno tipico dei vari The Haunted Cop Shop - la mano scorretta (ma salda) di Jeff Lau, ancora legato agli ultimi residui degli anni ottanta e a quel cinema popolare e fracassone sempre divertente, nonostante l'inaccessibilità culturale - e i sottotitoli non colmano il gap - di tante gag. In Mortuary Blues il regista valorizza genialmente un cast di semi-ignoti (l'eroe assoluto è il regista Corey Yuen, anche stunts coordinator e produttore; tra i comprimari c'è il volto scavato del compositore Lowell Lo, che ricorda l'isteria comica dello Tsui Hark attore), capitanati dalla strepitosa bruttona stagionata Sandra Ng, impareggiabile racchia dotata di spirito auto-denigratorio. Il grande ritmo è dovuto alla fluidità delle scene avventurose - ispirate ai film con Indiana Jones -, dagli effetti speciali pacchiani e dai continui cambi di ritmo - in pratica mille parentesi aperte a sé e non necessariamente richiuse - e genere; in una cornice ovviamente demenziale e irrispettosa, persino razzista e sessualmente maniacale. Il finale fuori controllo - forse un po' troppo dilatato e confuso - completa il minestrone con richiami alla tradizione (storica e teatrale) e combattimenti serrati molto ben coreografati».

Plot Summary, Synopsis, Review: IMDb - taliesinttlg.blogspot.com - dighkmovies.com - kungfucinema.com - sogoodreviews.com - hkcinemagic.com - cityonfire.com - hkflix.com - sensasian.com - hkmdb.com - vampyres-online.com: «A couple of actors from a chinese opera troupe gets their hands on what looks like a treasure map. In trying to get inside the pagoda structure that's supposed to hold the treasure, they set loose a dormant vampire and it's companions. Now, lead by police chief Yuan Kuei (Corey Yuen Kwai), this group of mismatched people must find the only thing capable of destroying the vampire, a magical sword hidden deep in the pagoda...».

Approfondimenti: Movie Review

Conosciuto anche con i titoli: Si ga jung dei; Shut Ga Chung Dei; Shi Gu Chong Di.

su

Filmografia vampirica

Vampiria: Novità

Vampiria: Home