Spermula
1976, regia di Charles Matton
Scheda: Nazione: Francia - Produzione: 5 Continents, Film and Co. - Distribuzione: Film & Company - Soggetto: Charles Matton - Sceneggiatura: Charles Matton - Fotografia: Jean-Jacques Flori - Montaggio: Isabelle Rathery, Sarah Matton - Art Director: Sarah Matton - Costumi: Alberte Barsacq - Musiche: José Bartel - Formato: Eastmancolor - Durata: 103'.
Cast:
Dayle Haddon, Udo
Kier,
Dominique Basquin, Jocelyne Boisseau, Valérie Bonnier, Diana Chase, Christian
Chevreuse, Maud Darsy, Roxiane De Montaignac, Annette Deweger, Suzannah Djian,
François Dunoyer, Alain Flick, Radiah Frye, Georges Géret, Viveka Grey,
Hervé Hallf,
Natacha Knudsen,
Joan Kohler, Céline La Frenière, Ginette Leclerc, Benny Luke, Marie-France,
Angela McDonald, Isabelle Mercanton, Sylvie Meyer, Myriam Mézières, Karin
Petersen, Piéral, Francis Rignault, Aline Ruat, Gérard Tardy.
Trama e commenti: mymovies.it - film.virgilio.it - davinotti.com - it.movies.yahoo.com - film.tv.it - odorama.splinder.com - contenebbia.splinder.com: «Torniamo indietro nel tempo: Mentre in Italia, grazie all’impagabile Magnus, facevan timidamente capolino le mutandine di pizzo e le giarrettiere delle vittime di Kriminal, in Francia era già tutto vorticare di fanciulle discinte e di cartacee provocazioni. In principio fu Barbarella ma di lì a poco ecco giungere la provocante Jodelle (modellata su Sylvie Vartan) e la ben poco conciliante Pravda, sorta di novella amazzone munita di centauro metallico…Ma la Palma d’Oro dell’originalità va, senza ombra di dubbio, alla Saga de Xam, epopea fantascientifico-erotica scritta da “un certo” Jean Rollin e disegnata dal raffinato Nicolas Devil, con un occhio alle esasperazioni floreali dell’Art Decò e l’altro alla tradizione pittorica orientale…Che anni, ragazzi…Beh, è all’interno di questa stagione dorata dell’Eros che si inserisce un film deliziosamente “weird” come Spermula, raro esempio di pellicola nata per esigenze commerciali ma “corrotta” dagli afflati “arty” del proprio demiurgo. Come nella miglior tradizione delle opere avvolte dai fumi della Controcultura, sconquassate dai lisergici venti dell’immaginario Pop, Spermula va vissuto al pari di una “esperienza”, come vero e proprio trip visivo. Inutile cercare di raccappezzarsi nel seguire la languida Via Crucis della sua magnifica protagonista (quella Dayle Haddon già ammirata ne La cugina di Aldo Lado). Tempo perso. Molto meglio restare in estatica ammirazione del “decor” (ove il post-moderno va a braccetto col Liberty); decisamente consigliabile lasciarsi catturare dal canto di sirena della glaciale Spermula e delle sue concubine, o farsi accarezzare dalla morbida luce che permea tutta la pellicola…Non ho mai compreso il motivo per cui questa pellicola raffinatissima ed “eccentrica” sia caduta nel dimenticatoio: Spermula sta al cinema erotico come L’abominevole dr. Phibes sta all’Horror».
Plot Summary, Synopsis, Review: IMDb - allmovie.com - vampyres-online.com - movies.nytimes.com - cinema-suicide.com - lurple.com - girlsgunsandghouls.com - vampires.nu - weirduniverse.net - en.wikipedia.org: «Spermula is a French softcore science fiction film from 1976. The planet Spermula is facing destruction and the Spermulites plan to relocate to Earth. To do this, they have come up with a brilliant plan. They will transform themselves into beautiful women and suck out all men's semen, thus making men tired and lazy from sexual exhaustion and unable to procreate. One of the Spermulites didn't transform as planned... Instead of a beautiful woman, he became a beautiful man, Werner (played by Udo Kier). He likes being a man, except for one problem. His penis is only one centimeter long. The spermulites are cynics who hate this disgusting love and sex thing that Earthpeople like so much. But some of the spermulites actually start enjoying themselves and think that maybe love and sex aren't as disgusting as they thought».
Conosciuto anche con il titolo: L'amour est un fleuve en Russie.