Sei in: Cinema e Medioevo ® Vampiria. Tutti i film sui vampiri ® I film in ordine alfabetico (1896-oggi)

Dark Town

2004, regia di Desi Scarpone

     

Scheda: Nazione: USA - Produzione: Orloc Productions, Peninsula Films - Distribuzione: Lions Gate Films Home Entertainment, Millennium Storm, Transformer, e-m-s the DVD-Company, Dream Entertainment - Soggetto: David Birke - Sceneggiatura: David Birke - Fotografia: Adam Tash - Montaggio: Desi Scarpone - Art Director: J.K. Gibson - Costumi: Stacy Stagnaro - Musiche: Mark Fontana, Erik Godal - Formato: Color - Durata: 88'.

Cast: Janet Martin, Delpano Wills, Meghan Rose Stansfield, Joel King, Alison Dian Miller, Sarah Horvath, Kobina Wright, Claire Mills, Curtis Nysmith, Derrick Wayne Smith, Gene Samuel, T'Shaun Barrett, Ariana Fronti, Noah Knight, Lanre Idewu, Leonard O. Turner, Siaka Harding, Jessamyn Dodd, Khos Sakhi, Nader Balbigy, J.K. Gibson, Troy W. Carrington, Marcus Lomas, Keith Eckert, Igor.


 


   

 

 

Trama e commenti: zetamovies.org: «Se l'immortalità è uno dei più reconditi desideri umani, l'eternità trascorsa in compagnia della famiglia Armstrong sarebbe di certo una pena degna del contrappasso dantesco. I simpatici componenti di questa genìa sono i protagonisti dell'opera della cineasta Scarpone Desi, insopportabile tormento lungo 80 minuti. La prima porzione della pellicola scorre veloce con il propellente di un'infilata di situazioni ridicole totalmente sconnesse fra loro, in una penuria generale di senso logico. Il sig. Armstrong nella sera del suo compleanno viene trasformato in vampiro da un affittuario bosniaco e, quando torna a casa, cerca di mutare i propri congiunti in succhiasangue, offrendo loro un sorso dal proprio thermos ripieno di liquido ematico... Parallelamente alla vicenda della Famiglia Vampiri, seguiamo l'intreccio riguardante Rakeem ed i suoi scagnozzi tontoloni, gang di ragazzi di colore, che scorrazza a bordo di un'auto, tamarramente decorata con rosario di legno di epiche proporzioni, per le vie della città. I baldi giovini vengono coinvolti in una sparatoria poco chiara con una banda di spacciatori, il cui capo è proprio il ragazzo di Heather, la figlia più giovane del Sig. Armstrong, la quale serba ben nascosti panetti di droga e proventi dello spaccio assieme al suo gatto, Mr. Whiggins,in una borsa sotto il letto. In aggiunta il Sig. Armstrong, diverso tempo prima, si era reso responsabile della morte del fratellino di Rakeem, che ora medita tremenda vendetta. Insomma, qualsiasi becero pretesto è buono per creare un pure poco credibile, collegamento fra i ragazzotti ed il clan Armstrong. L'intreccio quindi si fa surreale: lo spacciatore fidanzato di Heather si presenta a casa sua entrando dalla finestra; il Sig. Armstrong rapisce sua nuora incinta e la porta a partorire un infante demoniaco sanguinolento sotto ad un traliccio della rete elettrica; Rakeem e i suoi amici vengono fermati da una ronda di quartiere composta dal cugino di uno dei ragazzi e dal nonno (ma questo punto è poco chiaro), situazione che degenera, senza alcun motivo, in un'assurda sparatoria, finché Rakeem decide di prendere in ostaggio la famiglia Armstrong, che abita proprio li accanto, e che però ricambia il favore tentando di dilaniare le giovani gole allo scopo di suggerne il sangue. In questa babele di eventi, Jen, la figlia ribelle di Armstrong, decide di tornare all'ovile e presentare la sua compagna Lisa ai propri consanguinei... inutile dire che l'evento non viene coronato da salamelecchi e convenevoli, bensì da un generale travaso di sangue!!!
Tutto ciò accade all'incirca nei primi trenta confusi minuti, costellati da situazioni ridicole e infarciti di materiale per citazioni da zetamovies. La successiva agonia che conduce all'ottantatreesimo minuto è invece un continuo susseguirsi di suzione di sangue da uomini, donne, animali, di vampirizzazioni e di persone che si inseguono e si nascondono in un perimetro di cento metri quadrati scarsi... Questo pasticcio sanguinolento fatica ad arrivare alla fine: per almeno tre volte sembra che la tortura debba giungere al tanto agognato termine, con Jen e Rakeem che ciclicamente si trasformano da umani a vampiri e viceversa, e proprio quando sembra di intravedere la luce si ricasca nel baratro di una trama che cerca di svilupparsi e risorgere dalle proprie ceneri continuamente, come proprio come l'araba fenice. Nel frattempo Desi Scarpone ha la meravigliosa intuizione di proporre inquadrature sghembe, riprese effettuate con una poco credibile luce lunare e primi piani distorti, che non contribuiscono di certo a risollevare il livello complessivo della pellicola, soprattutto se si considerano nel computo finale il trucco da "discotecari" dei vampiri, agghindati con denti posticci e lenti a contatto fluorescenti, ed i fiumi di sangue color ketchup utilizzato per gli effetti speciali. Questo film voleva essere un horror intriso di un alone perverso ed ammiccante, alludendo ad orge incestuose e situazioni promiscue; in realtà riesce a rendersi sopportabile solo per una categoria di persone: tutte quelle che non lo hanno visto
».

Plot Summary, Synopsis, Review: IMDb - movies.nytimes.com - twilightmag.de - beyondhollywood.com - rottentomatoes.com - weirdwildrealm.com - die-besten-horrorfilme.de - blackhorrormovies.com - bocadoinferno.com - film.the-fan.net - dasmanifest.com - zelluloid.de - movies.yahoo.com - scoopy.com - allmovie.com: «The vampires have taken over suburbia, and the only hope for escape is to dismantle the white picket fences and drive them through the hearts of the undead in this tale of bloodlust from direct-to-video specialist Desi Scarpone. As the former citizens of an idyllic American town prowl the streets in search of the human flesh that drives them, the world is turned upside down for a pair of teens who may be the sole survivors of the vampire plague. It's going to be a long night, and if Jen and Rakeem have any hope of ever seeing another sunrise, they'll have to carve a path of destruction down Main Street worthy of the devil himself!» (Jason Buchanan).

Approfondimenti: Movie Review

  

Conosciuto anche con il titolo: Immortal Ecstasy.

    

      


  su  Filmografia vampirica Vampiria: Novità Vampiria: Home

Visitatori da ottobre 2004 ad oggi: Contatore Sito
Bpath Contatore