Medioevo magico: diavoli e maghi, roghi e streghe

Silvestre - La mano del diavolo

(Silvestre)

1982, regia di João César Monteiro

Scheda: Nazione: Portogallo - Produzione: V.O. Filmes - Soggetto (da racconti tradizionali portoghesi): João César Monteiro - Sceneggiatura: João César Monteiro, Maria Velho da Costa - Fotografia: Acácio de Almeida - Montaggio: Teresa Caldas, João César Monteiro, Manuela Viegas - Scenografia: Ana Jotta - Musiche: Claudio Monteverdi, Wolfgang Amadeus Mozart, Franz Schubert, Edgard Varèse - Formato: Color - Durata: 120'.

Cast: Maria de Medeiros, Teresa Madruga, Luis Miguel Cintra, Jorge Silva Melo, João Guedes, Xosé Maria Straviz, Ruy Furtado, Raquel Maria, Cucha Carvalheiro, Rogério Vieira, Afonso Vasconcelos, João César Monteiro.

Trama e commenti: mymovies.it - ecn.org -  torinofilmfest.org - spietati.it: «La minorenne Silvia, figlia di nobili, è promessa sposa ad un laido individuo. Una sera si presenta all'uscio di casa un mendicante che, con un incantesimo, possiede la di lei sorella. Silvia gli tronca la mano con una spada. Monteiro si riaffaccia sul grande schermo con un'opera insieme estrosa, estraniata, intrigante, improponibile, peccaminosa ed angelica. Chi conosce l'autore/attore (qui fa una comparsata da... re) sa che, più che giocare con le perversioni, è un pervertito strohemiano col nulla osta dell'Arte e una propizia autoironia. Il sale della vita di questa fiaba (tratta dai racconti di tradizione orale del XV secolo A mao do finado e A donzela que vai à guerra) con tanto di cavaliere nero, malefici, arance incantate e draghi, sono le digressioni voyeuristiche (le adolescenti intente a lavarsi nel letto del fiume; la tinozza in cui uno stuolo di fanciulle lava il capofamiglia), le deviazioni nostalgiche (per un tempo in cui gli anziani impalmavano acerbe fanciulle), le depravazioni (la sequenza in cui il "maligno" possiede la sorella mentre tasta la piccola Silvia) e le malizie (l'apprezzamento per le donne magre: "La carne vicino all'osso è sempre la più gustosa"; il feroce disegno delle due mogli insoddisfatte voraci del fanciullino). Lo stile è...» (Niccolò Rangoni Machiavelli).

Plot Summary, Synopsis, Review: IMDb - entertainment.msn.com - ajanela.com - fandango.com - allmovie.com: «Director Joao Cesar Monteiro has posed his actors in front of painted backdrops to act out the two 15th-c. fables that form the basis for this theatrical-literary film. Because of its static style, as though moving from one literary illustration to the other, the film does achieve some sense of life many centuries ago (assuming, as we do, that life then was not at the same frenetic pace as in the modern world)» (Eleanor Mannikka).

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