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Il Medioevo e le sue atmosfere nel cinema bulgaro


KHAN Aszparuh

1981, regia di Ludmil Staikov

 

Scheda: Nazione: Bulgaria - Produzione: AAVC, Bolgar Film Inc., Boyana Film - Distribuzione: BG Media - Soggetto: Vera Mutafchieva - Sceneggiatura: Vera Mutafchieva - Fotografia: Boris Yanakiev - Montaggio: Eleonora Ezra, Violeta Toshkova - Scenografia: Tzvetana Yankova, Mayski Zhelyazkov - Costumi: Milka Nacheva - Musiche: Simeon Pironkov - Effetti speciali: Ognyan Hristov, Yordan Migdalov, Bogomil Petkov, Petko Vasilev, Todor Zlatanov - Formato: Color - Durata: 113' (3 episodi).

Cast: Stoyko Peev, Antony Genov, Vassil Mihajlov, Vania Tzvetkova, Stefan Getsov, Georgi Cherkelov, Iossif Surchadzhiev, Mari Szür, Lora Kremen, Djoko Rosic.


 


Trama e commenti: bulgaria-italia.com: «...Presentato in coincidenza con le celebrazioni per il 1300° anniversario.... Sia l'autrice del copione, Vera Mutafchieva, che il regista Ljudmil Staikov, avevano infatti compreso quale grande valore e quale risonanza avrebbe potuto suscitare nel pubblico la realizzazione di un'opera sulla fondazione e sulle origini, sociali e politiche, della nazione bulgara, origini, fra l'altro, ancora avvolte nell'oscurità. Da qui il modo in cui era organizzato il materiale filmico: una trama logica e sufficientemente particolareggiata, sviluppata secondo un rapporto di causa-effetto con l'ampio contesto storico, un approccio meticoloso nella ricostruzione dell'autenticità del periodo, dai più piccoli dettagli della vita di ogni giorno al movimento di moltitudini umane in condizioni geografiche e climatiche mutevoli, ed agli scontri cruenti di singoli gruppi e di eserciti sterminati. Tutto ciò, presentato in modo accessibile e mirato ad una generalizzazione storica. Gli autori di Khan Asparuh avevano compreso e individuato, inoltre, anche un'altra importantissima caratteristica della coscienza nazionale, tipica degli anni '80: la fiducia in sé della nazione, e la crescente consapevolezza di possedere una ricca e valorosa storia nazionale. Il film provocherà un vivo interesse anche all'estero, e ne verrà, quindi, realizzata una versione ridotta per la distribuzione mondiale».

Plot Summary, Synopsis, Review: entertainment.msn.com - gotterdammerung.org - IMDb: «The 7th century is the time of the Great Migration of the Peoples. Under the pressure of the invaders the proto-Bulgarian tribes of Khan Kubrat are forced to split in four parts in the hope that one would survive. For twenty long years Kubrat's youngest son Khan Asparoukh led his people across many foreign lands to find eventually a new homeland on the Balkan Peninsula and this time forever. The story is told by Byzantine Velisarius, a hostage with the Bulgarian who witnesses the whole of their difficult march. He sees the suffering of the people whom he already feels close to his heart and the personal drama of their Khan Asparoukh. In 681, in alliance with the local Slav tribes, the proto-Bulgarian deal a decisive blow on numerous Byzantine army, thus 13 centuries ago the foundations of the Bulgarian state and nation were laid down» (Georgi Djulgerov).

     

Conosciuto anche con il titolo: Khan Asparoukh.

      

       


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