Gengis Khan e l'impero mongolo

GENGIS KHAN IL CONQUISTATORE

(Gengis Khan)

1965, regia di Henry Levin

Scheda: Nazione: GB-Germania-Yugoslavia - Produzione: Avala Film, CCC Filmkunst, Columbia Pictures Corporation, Irving Allen Productions - Distribuzione: Ceiad, Columbia Pictures - Soggetto: Berkely Mather - Sceneggiatura: Beverley Cross, Clarke Reynolds - Fotografia: Geoffrey Unsworth - Montaggio: Geoffrey Foot, Maurice Carter - Costumi: Cynthia Tingey - Musiche: Dusan Radic - Formato: Panavision Technicolor - Durata: 123'.

Cast: Omar Sharif, Françoise Dorléac, Stephen Boyd, James Mason, Eli Wallach, Telly Savalas, Yvonne Mitchell, Robert Morley, Ester Anderson, Don Borisenko, Edwina Carroll, Kenneth Cope, Roger Croucher, Carlo Cura, Patrick Holt, Michael Hordern, Suzanne Hsaio, Thomas Margulies, George Savalas, Woody Strode.

Trama e commenti: mymovies.it - cinema-tv.corriere.it - cinekolossal.com: «Le gesta di Temujin, noto come Gengis Khan, incontrastato dominatore dell'impero mongolo nel XII secolo. Già filmato sull'analogo soggetto almeno una trentina di volte, l'ultima con Mongol (2007), intervallati da film-tv e produzioni di varie nazionalità, soprattutto asiatiche, compresi peplum nostrani di spalla ai vari Maciste, Ercole, ecc. Questo balocco arruffone e sconclusionato è di generazione americana con partecipazione inglese, tedesca e yugoslava (sede delle riprese), molto hollywoodiano nella forma e spettacolare nel resoconto. Segue le orme dei magniloquenti film storici-in costume di Samuel Bronston (El Cid, La caduta dell'impero romano, 55 giorni a Pechino) - nel frattempo precipitato in bancarotta - prodotti nel periodo, che offrono scenari grandiosi, maestosità di ripresa, sfavillanti costumi, miriade di comparse, ma che all'atto pratico di storia non raccontano nulla, anzi la inventano. Un pregevole cast e la lussureggiante fotografia di Geoffrey Unsworth in Panavision, non riscattano un lavoro rattoppato e figlio di una sceneggiatura sbilenca. Ripresentato nelle sale americane nel 2008 (negli USA è consuetudine, al contrario di qui, riproporre nelle sale film classici della Golden Age) con un incasso complessivo di circa 4000 dollari; non male per un vecchio polpettone di 43 anni».

Plot Summary, Synopsis, Review: entertainment.msn.com - iranian.com - learmedia.ca - tvguide.com: «Genghis Khan is played convincingly by Omar Sharif. After being raised by the evil leader Jamuga, he escapes and forms his own tribe in the mountains. He returns to steal away and marry Jamuga's girl, and then goes to China. It is there that he gains the respect of Mason, the leader of the Chinese, by fending off the warriors of Jamuga. Many of the actors were dreadfully miscast. Location shots were filmed in Yugoslavia».

Conosciuto anche con i titoli: Dschingis Khan; Dzingis-Kan.

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