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Il Medioevo di Rossellini - Medioevo italiano. I film degli anni '50 - Sante e santi dell'Italia medievale

FRANCESCO, GIULLARE DI DIO

1950, regia di Roberto Rossellini

Scheda: Nazione: Italia - Produzione: Rizzoli Film - Distribuzione: Cineriz, DomoVideo, Mondadori Video, Joseph Burstyn Inc. - Soggetto (da I fioretti di San Francesco e dalla Vita di frate Ginepro): Roberto Rossellini - Sceneggiatura: Federico Fellini, Antonio Lisandrini, Félix Morión, Roberto Rossellini - Fotografia: Otello Martelli - Montaggio: Jolanda Benvenuti - Scenografia: Virgilio Marchi - Musica: Enrico Buondonno, Renzo Rossellini - Formato: B.N. - Durata: 80'.

Cast: Aldo Fabrizi, Nazario Gerardi, Arabella Lemaitre (e attori non professionisti).

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Trama e commenti: cinematografo.it - mymovies.it - film.spettacolo.virgilio.it - cinekolossal.com - kataweb.it - fellini.it - icine.it: «Nel 1950, a 44 anni Rossellini sorprende pubblico e critica applicando lo stile neorealista a un soggetto non sociale, ma spirituale come la messa in scena dei "Fioretti" di San Francesco d'Assisi. ... Per mettere in scena i suoi francescani Rossellini sceglie degli attori non professionisti, spesso con una dizione incerta e una espressività arricchita dai volti scavati. L'unico attore protagonista è Aldo Fabrizi nella parte del tiranno Nicolaio. Tutto il film è girato praticamente in esterni, e anche i pochi interni sono creati sul luogo. In pratica Rossellini mette alla prova la nozione allora corrente di neorealismo spostando l'obiettivo su una versione personale della religiosità che ben si incarna, nei francescani. La religione per Rossellini deve avere un volto umanissimo e vero, niente fronzoli, e una sana giocosa follia. Quel giullare del titolo evoca proprio l'elemento anticonformista di questi predicatori poveri. La loro ricchezza è umana più che culturale. Il film fu presentato a Venezia nel 1951 e non ebbe un gran successo di pubblico e di critica. Persino Moravia rimprovererà a Rossellini di non essere stato abbastanza spirituale. Comunque il film divenne una pietra miliare con cui confrontarsi per tutti i film religiosi successivi. Il Vangelo secondo Matteo di Pasolini deve tantissimo a questo Francesco assolutamente essenziale e divinamente folle...».

Plot Summary, Synopsis, Review: IMDb - entertainment.msn.com - dvdbeaver.com - fratefrancesco.org - tvguide.com: «A film of great harmony and natural beauty, this short historical feature from the celebrated Italian noerealist Roberto Rossellini is a tone poem comprised of physical gestures. Performed, with the exception of Aldo Fabrizi, by nonprofessionals (all of whom are real-life Franciscan monks), the film captures the brothers' purity and their desire to live in harmony with nature. More striking than the film's grand themes--man and nature, God and man, peace and defiance, love and hate, generosity and greed--Rossellini sensitively captures the monks' expressive physical movements. Illustrating one character's line of dialogue, "Souls are won over by examples, not words," Rossellini does not show us speeches or have us listen to readings from scripture. Instead we see the hands and faces of these monks, their wonder, their peace, their simplicity. As these monks can say so much with their eyes, so too can Rossellini speak volumes with a single shot».

Approfondimenti: Movie Review

Conosciuto anche con i titoli: Francisco juglar de Dios; The Flowers of St. Francis; Francis, God's Jester.

Scheda filmica di Maria Elena Cafiero nel volume virtuale Immagini del Medioevo nel cinema - I classici

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