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Medioevo italiano. I film degli anni '60 - Filmografia su Beatrice Cenci

Beatrice Cenci

1969, regia di Lucio Fulci

Scheda: Nazione: Italia - Produzione: Filmena - Distribuzione: Cidif Domovideo, Athena Films, Korporatsiya Arena, Starmedia Home Entertainment - Soggetto: Lucio Fulci, Roberto Gianviti - Sceneggiatura: Lucio Fulci, Roberto Gianviti - Fotografia: Erico Menczer - Montaggio: Antonietta Zita - Costumi: Mario Giorsi - Musiche: Angelo Francesco Lavagnino, Silvano Spadaccino - Formato: Eastmancolor - Durata: 99'.

Cast: Tomas Milian, Adrienne Larussa, Georges Wilson, John Bartha, Antonio Casagrande, Raymond Pellegrin, Umberto D'Orsi, Ernesto Colli, Gustavo D'Arpe, Mirko Ellis, Giuseppe Fortis, Mavie, Calogero Miccichè, Stefano Oppedisano, Alfio Petrini, Jerzy Reyzaker, Massimo Sarchielli, Ignazio Spalla, Amedeo Trilli, Max Steffen Zacharias.

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Trama e commenti: mymovies.it - cinematografo.it - caniarrabbiati.it: «Vera storia di Beatrice Cenci, nobile romana che con la complicità dei fratelli e dell'amante Olimpio, uccise il tirannico padre per poi essere processata e decapitata insieme agli altri rei. Il miglior film non horror di Lucio Fulci che riprende la nota vicenda cinquecentesca già ottimamente riportata in film da Riccardo Freda. Questa versione è meno romanzata, più cruda e più popolare e altrettanto ben diretta. Bravi gli attori fra cui un Tomas Milian vicino alle sue origini teatrali. Le scene sanguinolente sono ovviamente perfette. Curiosa e coinvolgente la struttura a flashback del film: la trama oscilla come un pendolo dalla fine all'inizio della vicenda convergendo al centro di essa (la morte di Francesco Cenci), per riconsegnarsi infine nelle braccia del boia. Il film rimarca il reale sospetto che i Cenci fossero stati condannati per permettere al fisco e al clero di metter mano al notevole patrimonio di famiglia» (Fabio Meini). 

Plot Summary, Synopsis, Review: IMDb - abandomoviez.net - flixster.com - allocine.fr - devildead.com - films.psychovision.net - braineater.com: «The city is aghast with the news of the impending execution of young Beatrice Cenci, her mother and her elder brother for the crime of parricide. The murdered man, Count Francesco Cenci, was a cruel, avaricious man, whose money helped protect him from the censure of the all-powerful Church. Gradually, under torture, the Cenci and their co-conspirators confess to the crime, and reveal the motive: Count Cenci's abuse and torture of his family had culminated in the rape of his own daughter, following a blasphemous celebration of the death of two of his sons. Supplications to the Pope for mercy fall on deaf ears, however; the jurists debate the ethics of the matter with their prostitutes, and Beatrice and her family go to the scaffold...». 

Conosciuto anche con i titoli: The Conspiracy of Torture; Perversion Story; La vera storia di Beatrice Cenci.

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