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ARTEMISIA - PASSIONE ESTREMA
(Artemisia)
1997, regia di Agnès Merlet
Scheda: Nazione: Francia-Germania-Italia - Produzione: Première Heure - Distribuzione: Warner Bros Italia, Asmik Ace Entertainment, Miramax Films, Miramax Zoë, Nil Film Art & Entertainment, PolyGram Film Distribution, Primer Plano Film Group - Soggetto: Agnès Merlet, Christine Miller - Sceneggiatura: Patrick Amos, Agnès Merlet, Christine Miller - Fotografia: Benoît Delhomme - Montaggio: Guy Lecorne - Scenografia: Emita Frigato - Musiche: Krishna Levy - Formato: Color - Durata: 99'.
Cast: Valentina Cervi, Michel Serrault, Miki Manojlovic, Luca Zingaretti, Emmanuelle Devos, Maurice Garrel, Frédéric Pierrot, Brigitte Catillon, Yann Trégouët, Jacques Nolot, Silvia De Santis, Renato Carpentieri, Dominique Reymond, Patrick Lancelot, Sami Bouajila.
Trama e commenti: cinematografo.it - kataweb.it - mymovies.it - film.spettacolo.virgilio.it - tempimoderni.com - it.movies.yahoo.com - revisioncinema.com: «Nasce dalla scoperta di una tela del barocco italiano, "Giuditta che decapita Oloferne" di Artemisia Gentileschi, il secondo lungometraggio della regista francese Agnes Merlet: Artemisia - Passione Estrema. Colpita dalla crudezza e dalla sensualità del dipinto quando studiava alle Belle Arti, la regista volle sapere di più di questa giovane donna che nel '600 si ribellò alle convenzioni per darsi anima e corpo all'arte. Poche e frammentarie furono le notizie che la Merlet riuscì a raccogliere su Artemisia, ma sufficienti per permetterle di dar vita ad un'eroina appassionata e romantica. Il film, stando a quanto sostiene la stessa regista, non vuole essere infatti una biografia della Gentileschi e tanto meno un documentario sulla pittura dell'epoca, ma la storia di una fanciulla che, in un periodo in cui alle donne era concesso solo di sposarsi e far figli, trova nell'arte pittorica la sua indipendenza. Bisogna dunque considerare Artemisia l'antesignana della rivendicazione femminile? La Merlet rifugge dalle classificazioni, specificando che il suo intento era quello di creare una figura femminile viva e pulsante, nelle cui passioni le donne di oggi potessero facilmente identificarsi, e non una figura simbolica...».
Plot Summary, Synopsis, Review: IMDb - entertainment.msn.com - tvguide.com - filmkrant.nl - data.club.cc.cmu.edu - german-films.de - cinemaparadiso.nl - canalok.com - bostonphoenix.com - filmexposed.co.uk - indiewire.com - filmsdefrance.com: «A young woman, Artemisia Gentileschi, is expelled from a convent for making obscene drawings. Her father, Orazio, takes charge of her and trains her as an artist. Artemisia is soon frustrated by the limitations of what society deems it is acceptable for a woman to paint and develops an obsession for the male anatomy. She becomes a pupil of the artist, Agostino Tassi, who shares with her his intense passion for out-door painting. Their relationship drifts into romance... and then Tassi rapes Artemesia. This is a historically accurate account of the early life of Artemisia Gentileschi (1593-1653), renowned as the first important female artist in western art. The style of this artist is evoked in the stunning photography which shifts from the supremely melancholic to the effulgently optimistic, in perfect alignment with the changes in mood of the film and its characters...» (James Travers).
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