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Medioevo italiano: i film del 2001 - Medioevo magico: diavoli e maghi, streghe e roghi - L'altro Medioevo: archetipi e atmosfere


Streghe verso nord

2001, regia di Giovanni Veronesi

    

Scheda: Nazione: Italia - Produzione: Cecchi Gori Group Tiger Cinematografica - Distribuzione: Cecchi Gori, Medusa DistribuzioneSoggetto: Giovanni Veronesi - Sceneggiatura: Massimiliano Governi, Giovanni Veronesi, Sandro Veronesi - Fotografia: Giovanni Canevari - Montaggio: Alessio Doglione - Scenografia: Luca Merlini - Costumi: Georgia Alemanni Celant - Effetti speciali: Sergio Stivaletti - Formato: Colore - Durata: 100'.

Cast: Teo Mammuccari, Paul Sorvino, Emmanuelle Seigner, Daniele Liotti, Valeria Cavalli, Bianca Guaccero, Vittorio Amandola, Dario Bandiera, Gérard Depardieu, Luis Molteni.


 


     

Trama e commenti: cinematografo.it - kataweb.it - Dizionario Farinotti - film.spettacolo.virgilio.it - maschiselvatici.it - repubblica.it: «L'antropologa inglese Margaret Murray scrisse un famoso trattato sulle streghe dell'Europa occidentale del Medioevo in cui spiegava, in una ipotesi allora considerata ardita, i motivi della persecuzione: la volontà da parte della Chiesa di eliminare fisicamente (e culturalmente) la casta sacerdotale di quello che veniva considerata l'Antica Religione, ovvero la conoscenza (witchkraft, stregoneria, sta appunto per potere della conoscenza) sopravvissuta del Paganesimo che continuava a convivere con il cristianesimo sino e quasi tutto il 1300. Le antiche conoscenze sciamaniche sono però sopravvissute: nella neopagana Wica e nella New Age, che racchiude una parte di quella conoscenza. Streghe verso nord è una sorta di trip dei fratelli Veronesi (il regista Giovanni e lo sceneggiatore Sandro) che, molto più prosaicamente e laicamente, si basa sul modo di dire "quella è una strega" e immagina che alcune donne che camminano tra noi siano 'possedute' dalle forze del male stregonesche. Concentrandosi, guarda il caso, sull'ambiente dello spettacolo (in cui parrebbero abbondare le streghe) il film mostra una sorta di casta (apparentemente non religiosa) di cacciatori di streghe che 'liberano' le donne dall'incantesimo con una poderosa capocciata sul naso e 7 passi verso nord. Uno dei cacciatori (un convinto Paul Sorvino) prende sotto la sua protezione e addestra il novello witchbuster Teo Mammuccari. Ma la sua asserzione "eliminando il male dentro di loro aggiungi una donna al mondo" non basta a mascherare la corrente di profonda misoginia e di non sottile intolleranza che attraversa questo film comico...».

Plot Summary, Synopsis, Review: hollywood.com - nytimes.com - filmitalia.com: «The film describes a world, parallel to ours, made up of witches with supernatural powers. The witches are extremely alluring and their mission in life is to spread as much evil as possible. The story revolves around two men, who are both so-called "witch defusers", Gallio and his younger friend and apprentice, Teo. Their task is to fight witches whenever and wherever they meet them. However, Teo is secretly in love with his brother Paolo's wife, Lucilla. She is a wealthy divorce lawyer, but also a witch of the highest order: she has infiltrated the family to destroy Teo and cause friction between the two brothers. Teo tries to defend himself, despite his attraction towards Lucilla. Meanwhile, under Gallio's guidance, he prepares to face and combat Lucilla, in order to defuse her powers».

Il sito ufficiale del film

   

Film d'atmosfera medievaleggiante. Conosciuto anche con il titolo: Witches to the North.

  

    


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